Il terreno dedicato alle coltivazioni orticole è stato suddiviso in tre parti diverse dove accanto a verze, insalate e pomodori dell’orto tradizionale italiano stiamo sperimentando a coltivazione di alcuni ortaggi tipici delle diverse culture alimentari dei paesi di provenienza dei rifugiati e richiedenti asilo partecipanti al progetto!
L’orto prevede una particolare attenzione ai criteri di sostenibilità, al design dei manufatti, alle scelte agronomiche, alle buone pratiche del riciclo e alla biodiversità. Si vuole proporre un impianto in grado di organizzare spazi aperti flessibili, prevedendo anche successivi sviluppi e modifiche.